Il 17 febbraio 1600 Giordano Bruno fu bruciato vivo in Campo dei Fiori a Roma col morso in bocca per non farlo parlare e le sue ceneri furono buttate nel Tevere. Eterna è la sua gloria come eterna è l'infamia della Santa Inquisizione e del suo capo a Roma Roberto Bellarmino, lo stesso che fece condannare Galileo!
domenica 17 febbraio 2019
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