GRAN SISSIZIO DEL VENTENNALE
Pineta
di Sant'Andrea Ionio (CZ)
Lunedì
18 agosto 2014 ore 19
__________________
Care Amiche, cari Amici, EVOÈ!
Sono passati venti anni dal primo Sissizio,
tenuto il 1995 nella pineta di Sant'Andrea. Da allora l’abbiamo portato a San
Luca d’Aspromonte, Locri, Santa Caterina, Badolato, Isca, San Sostene, Cerva, Cutro, Crotone, Amantea,
Savelli, Viterbo, Roma, e Costa Brava in Spagna. E altre città, in Italia e all'estero, ci chiedono di celebrarlo.
Il Bue di Pane Pitagorico ci fa sempre compagnia
ed è diventato il simbolo della fine della violenza. Negli ultimi venti anni
l’orizzonte mondiale si è offuscato generando angoscia, insicurezza, squilibri,
pazzia e scontentezza tra gli abitanti del pianeta. Tutti viviamo in grave
ansia perché le cose vanno male, i sistemi politici non funzionano, la società
si disgrega e impoverisce, molte forme di criminalità e droga dilagano.
Non dobbiamo avere paura di questi
sommovimenti perché essi indicano, anzi, che si sta chiudendo la prima epoca
buia della storia umana, l’epoca dell’empietà e del maschio, e
si sta aprendo la seconda epoca luminosa, l’epoca della pietà e della donna.
Nella prima, il maschio ha dovuto lottare contro animali feroci e nemici in
armi, e ha così creato una società maschilista e violenta.
E’ giunta però l’ora che il maschio ceda
alla donna il governo del mondo, perché egli è incapace di risolvere i problemi
da lui stesso creati: chi è causa di un problema non può esserne
la soluzione. Non è più accettabile che la Terra sia piena di terribili
armi nucleari e di distruzione di massa, che i paradisi fiscali trabocchino di
depositi finanziari mentre la popolazione mondiale soffre malattie, miseria e
fame, che lussuose navi da crociera solchino i mari vicino a gommoni piene di
disperati.
Il MOVIMENTO EVOISTA vuole un
cambiamento reale, non di facciata, e nasce dal grido di Evoè, col quale le donne di
Grecia e Magna Grecia salutavano il dio Dioniso al suo arrivo: esse abbandonavano
le case e i lavori domestici per seguire il dio nei boschi. Destabilizzavano così
l’ordine sociale di allora, maschilista e militarista come quello di oggi, e ammettevano
anche gli schiavi ai riti dionisiaci.
Il governo del mondo deve essere affidato
alle donne per
attuare essenzialmente tre cambiamenti:
1.
Distruggere
gli arsenali militari e le armi
2.
Aprire
i forzieri dei paradisi fiscali a beneficio di tutti
3.
Abbassare
il livello di violenza tra persone e nazioni.
In alcuni paesi esistono i governi
ombra, governi informali che criticano dall’opposizione i governi in
carica. Noi chiameremo i governi delle donne, che andremo formando nelle varie
nazioni, governi luce: solo la donna può rendere la nostra vita
accettabile calmando il maschio dal profondo e togliendogli la violenza dal
cuore. E’ la più grande impresa di tutti i tempi e vi invito tutti, uomini e donne,
senza distinzione di razza religione cultura, a unirvi in questa magnifica
avventura. Non ci saranno lotte di classe né di sesso: noi desideriamo una
rivoluzione interiore della mente e del cuore che avverrà con il convincimento
e la presa di coscienza. Dai governi luce arriveremo poi ai governi veri e
propri delle donne in sostituzione dei regimi attuali.
Per spiegare l’origine, la logica e le
attese di questa iniziativa, sto scrivendo e diffonderò in rete il
Manifesto del Movimento Evoista.
Vi aspetto per la storica serata del Ventennale
il 18 agosto nella pineta di Sant'Andrea, sulla strada verso la montagna, a 2
km dal centro storico. Divideremo in amicizia i cibi vegetariani che porterete.
EVOE’!
Salvatore
Mongiardo
+39 348 78 20
212
Nessun commento:
Posta un commento